In pochi giorni abbiamo avuto un brusco cambio di stagione. Sia per il clima – con le temperature che si sono impennate – sia dal punto di
vista della natura: la migrazione ora è terminata e gli uccelli stanno nidificando. Gli uccelli acquatici migratori se ne sono ora andati via tutti e l’unica specie che si può ancora definire di passo è il Falco pecchiaiolo. E’ finita la primavera ed è iniziata l’estate; qualunque cosa ne dica il calendario. Con almeno due settimane di ritardo rispetto a quello che sarebbe stato normale, sono arrivate la Cannaiola e la Cannaiola verdognola; nel canneto c’è anche il Cannareccione. I loro canti, però, sono timidi e isolati, come se il numero di individui presenti fosse minimo. La colonia delle Sterne si è avviata alla grande: abbiamo localizzato già dieci nidi contenti uova. A fare compagnia alle Sterne, per tutta la settimana sono stati presenti alcuni Mignattini. L’osservazione più importante, per una volta, non è quella di una rara specie di uccello, ma un rettile: il Saettone. E’ la conferma dell’insediamento alla Cassinazza di questa elegante serpe arboricola, dopo un primo avvistamento l’anno passato. Da alcune settimane – ponendo fine a molti mesi di assenza – sono ricomparse alla Cassinazza le Spatole; da uno a tre individui, in maniera intermittente. Sono sempre molto diffidenti, fotografarle è una sfida.
