Report dal 28 marzo al 3 aprile
La pioggia, finalmente!
Anche se le giornate sono grigie, siamo comunque primavera: il canto della Capinere si sovrappone a quello dei Merli e allo stridere degli
Storni; esplode il richiamo dell’Usignolo di fiume e canta anche il Luì piccolo, pure se di certo non nidificherà qui da noi. Prende corpo la migrazione dei passeriformi: sono arrivati il Codirosso, il Balestruccio, il Topino, il Forapaglie e il Rondone (si, lo so: il Rondone non è un passeriforme). Il giovane Fenicottero continua la sua sosta alla Cassinazza e sono venuti a farci visita una coppia di Spatole, dopo mesi che non vedevamo questa specie, e un Falco pescatore che mancava da più di due anni. I limicoli sono ancora i veri protagonisti di questi giorni. All’inizio della settimana erano circa 200 i Combattenti, che poi se ne sono ripartiti quasi tutti con il passare dei giorni. Anche i Piro-piro
culbianco stanno ora diminuendo; quelli di loro che partono vengono sostituiti dai Piro-piro boschereccio. I Cavalieri d’Italia sono arrivati ad essere almeno 50. Ad allungare l’elenco dei limicoli presenti è comparso anche un Piovanello pancianera.
In questo periodo il Piro-piro culbianco ha segnato una sorta di record, con un centinaio di individui che rappresentano il totale più alto di
sempre per questa specie.