Report dal 12 al 13 dicembre 2024

Quando, dopo essermi liberato da un piccolo problema personale, sono finalmente ritornato alla Cassinazza mi sono ritrovato immerso nella nebbia fittissima. Birdwatching zero. Ma quello che dà più fastidio è il sentirsi dire: “peccato non eri qui ieri: era una splendida giornata di sole”……
Nel secondo di questi due giorni, la visibilità si è aperta quel tanto da mostrare che poco o nulla è cambiato rispetto all’ultima volta; siamo ormai nel pieno inverno e non ci si possono aspettare grandi novità.
Le osservazioni più divertenti le ho fatte in giardino. La pianta dei cachi è carica di frutti; sono dolci e colorati, una ghiottoneria per molte specie di uccelli: la Capinera, la Cinciallegra, il Merlo, lo Storno, il Parrocchetto dal collare e persino la Gallinella d’acqua. Non la Tortora dal collare, che riposa tranquilla sui rami senza degnare di uno sguardo i frutti; per qualche motivo non li riconosce come cibo. E neppure la Folaga, che nuota assieme alle Gallinelle nello stagno proprio al di sotto dell’albero di cachi, ma al contrario di queste non si arrampica sui rami e non è attirata dai frutti colorati.

Questa foto del Merlo, ovviamente, l’ho scattata la scorsa settimana quando c’era sole.