Report dal 19 al 22 aprile 2022

Questi giorni li ricorderemo per un influsso di Upupa straordinario. Non sono mai state così tante: se ne poteva vedere posate sui rami, che
razzolavano a terra, che cantavano e si inseguivano tra loro. E pensare che alla Cassinazza finora è sempre stata una specie molto infrequente. Tutto questo è durato tre soli giorni; il venerdì non ce n’era più una! I nuovi arrivi nella settimana comprendono il Luì verde, la Balia nera e il Forapaglie macchiettato che sono solo di passo, poi il Rigogolo e la Sgarza ciuffetto che invece si fermeranno qui per tutta l’estate. Nelle giornate con le nuvole basse, stormi di Balestrucci e Rondini sono scesi a bassa quota a caccia di insetti sul pelo dell’acqua. Acque che ospitavano grandi numeri di limicoli: circa 300 Combattenti e 150 Piro-piro boschereccio; e più nessun Piro-piro culbianco, che ha lasciato del tutto la Cassinazza. I maschi del Combattente mostrano i primi segni di quella che sarà il loro piumaggio da parata: già ora si
vedono livree di tutti i colori, dal bianco al nero con tutto quello che c’è nel mezzo; e fin da ora hanno iniziato a bisticciare tra di loro.
Nei report recenti vi ho proposto le foto del Piro-piro boschereccio e del Piro-piro culbianco; per completare il trittico, anche a costo di risultare noioso, inserisco ora l’immagine del Piro-piro piccolo, di gran lunga il meno numeroso dei tre. Alle distese di fango preferisce le rive, meglio se sono sassose; è’ un solitario che non si aggrega con i suoi simili e per questo se ne incontrano sempre solo individui isolati.