Report dall’1 al 6 marzo 2022
La migrazione di primavera si è avviata. Nel corso di questa settimana, alla Cassinazza sono arrivati circa 50 Combattenti, altrettanti Beccaccini e alcune dozzine di Piro-piro culbianco; nel cielo sono passati stormi di Gru e un gruppo di una dozzina di Pivieri dorati. Si è visto un netto influsso della Cesena e del Luì piccolo; meno evidente quello dello Spioncello, così mimetico che è difficile coglierne la presenza, tra il fango e la terra nuda. I fringillidi, al contrario, sono partiti: è crollato il numero dei Fringuelli e dei Lucherini, sono azzerate le Peppole. Gli arrivi di nuove specie per questa stagione sono stati la Pantana, il Cavaliere d’Italia, il Saltimpalo, il Cardellino, il Nibbio reale, l’Astore e l’Albanella reale. Quest’ultima era un tempo presenza regolare in tutto l’inverno, ma ora molto più raramente si spinge a sud fino alle nostre pianure. Altri incontri interessanti di questi giorni sono stati il Tarabuso, la Cincia mora, il Corriere piccolo, il Marangone minore – una rarità nei tempi passati, ormai sempre presente – il Pellegrino, il Picchio rosso minore che canta insistente. Infine, è sempre una emozione imbattersi nella Beccaccia. Eleggo la Cesena come protagonista di questa settimana; tra i nostri tordi, senza dubbio quello con la livrea più bella.