Report dal 29 giugno al 1 luglio 2022
Si vedono in giro i giovani dell’Airone rosso; sembra che abbiano preso il volo già da tempo. Hanno lasciato il nido anche le più precoci tra le
Nitticore; più che volare, saltano goffamente da un ramo all’altro, sempre sul punto di cadere di sotto. Alcune delle giovani Sterne quantomeno svolazzano; la maggior parte, però, sono ancora pulcini da nido. I giovani delle Cicogne sono ancora lontani dal loro primo volo.
Quest’anno sembra che qualcosa sia andato storto nel corso della loro nidificazione; dei tre nidi presenti, due contengono due soli giovani e
il terzo è desolatamente vuoto. Se si considera che la covata normale per una coppia di Cicogne è di quattro uova, significa che le perdite
sono state molto alte, qualsiasi ne siano state le cause. I Germani reali sono entrati nel periodo della muta; i maschi hanno perso il loro piumaggio colorato, alcuni di essi così completamente che ora non sono neppure in grado di volare.
Sulla vegetazione diventa evidente la devastazione causata dalla Popillia japonica, che non si limita a divorare il fogliame, ma attacca anche i frutti sulle piante, che siano selvatici o coltivati.
La garzaia, che già accoglie i nidi di Nitticora, Garzetta, Airone rosso, Airone guardabuoi, Sgarza ciuffetto e Marangone minore, come magnete attira altri nuovi ospiti: ai livelli più bassi, quasi a pelo dell’acqua, ora si muovono alcuni Tarabusini; come minimo ci sono almeno
due coppie che nidificano.