Report dal 01 al 03 settembre 2022

La nostra garzaia ora è un luogo tranquillo; l’andirivieni degli aironi è cessato, perché tutti i giovani nati hanno lasciato i nidi. Per la maggior parte non sono andati molto lontano; restano posati su rami spogli e alberi morti, dove è più facile atterrare e prendere il volo. Col risultato che alcune piante sembrano alberi carichi di frutti; frutti bianchi se si tratta di aironi o frutti neri se sono Marangoni minori. Questo loro involo è tardivo rispetto alla norma; credo sia per il fatto che nella colonia, del tutto nuova, si sono insediati per primi pochi pionieri e solo molto più tardi, quando già era piena estate, sono arrivati tutti gli altri. Assenti durante il periodo più caldo, gli Storni stanno ora ritornando alla Cassinazza; sono attirati dalle piante di fico del giardino, cariche di frutti, molto gradite anche dai Parrocchetti dal collare. Quanto alla migrazione, si è visto il primo Luì grosso e sono passati alcuni falchi pecchiaioli; soprattutto, ancora questa settimana il passo è dominato da Beccafico e Gruccione. Mai negli anni passati avevo visto tanta abbondanza di queste due specie, due specie che più diverse non si può. I Gruccioni coloratissimi, ciarlieri, compiono acrobazie aeree anche nelle ore centrali del giorno e si posano in piena vista sui fili elettrici. I Beccafichi incolori, anonimi, schivi e silenziosi, per quanto siano numerosi si fanno vedere solo nelle prime ore che seguono l’alba, dopodiché spariscono. Tanto scialbi da meritarsi una fotografia.