Report dal 14 al 16 settembre 2024

Uno spettacolare sfarfallamento di libellule (la rossa Crocothemis erythraea) ha trattenuto a lungo i Gruccioni alla Cassinazza. Quando
hanno deciso di essere ingrassati abbastanza, si sono radunati in un unico grande stormo, chiassoso e coloratissimo; poi li ho visti allontanarsi verso Sud. E dal giorno dopo non se ne è più visti.
Sono partiti anche Beccafico e Bigiarella e rimane solo qualche Balia nera; il passaggio dei migratori trans-sahariani – quelli che affrontano
il viaggio più lungo – è praticamente terminato. Adesso ci sarà una pausa, poi arriveranno i migratori intra-paleartici, che fanno i pendolari su distanze più brevi.
I livelli dell’acqua nelle zone umide erano stati gonfiati dalle recenti piogge; ora che sono discesi, sono comparsi Beccaccini, Pavoncelle, Pantane, Piro-piro boscherecci e un Combattente solitario.

Anche il Porciglione è un migratore, che in alcuni momenti può diventare numeroso. E’ un maestro nell’arte di non farsi mai vedere. Dal fitto del canneto si possono udire di frequente i suoi richiami, ma scorgerlo è un’altra cosa. Sempre guardingo, se deve attraversare anche un minimo varco aperto nella vegetazione lo fa correndo; e con quelle zampe lunghe, corre veloce.