Report dal 26 al 24 gennaio

Non sarà la savana africana ma anche la Cassinazza, nel suo piccolo, ospita dei predatori  carnivori.
Il lupo ha fatto due, forse tre apparizioni confermate, ma da allora è passato del tempo senza altre segnalazioni. Il Tasso lascia tracce evidenti e ogni tanto permette qualche incontro. I mustelidi – Faina, Martora, Donnola, Puzzola – sono difficili da osservare e un tempo forse erano più frequenti; di sicuro la Donnola, che anni fa si incontrava anche durante il giorno, ora è quasi sparita e non la si vede da anni. E’ invece molto aumentata la presenza della Volpe; secondo me in seguito all’invasione da parte del Silvilago. Questo coniglio alloctono è abbastanza piccolo e inerme da diventare una facile preda per la Volpe; e ogni preda porta con sé il suo predatore.
Gennaio per la Volpe è tempo di corteggiamenti; seguiranno poi gli accoppiamenti e i due resteranno uniti fino allo svezzamento dei cuccioli; dopodiché si separeranno e ognuno baderà a sé stesso. Alla prima luce del giorno ho incontrato questa coppia di Volpi: il maschio baldanzoso – e speranzoso – con la coda ritta inseguiva da vicino la femmina che invece faceva del suo meglio per mostrarsi indifferente e proseguiva per la sua strada.