Report dal 7 all’8 febbraio 2023

Dopo le intemperanze della scorsa settimana, il clima si è riportato ad un sano freddo invernale. Se si esclude l’andirivieni delle Pavoncelle, il ritorno del freddo ha bloccato ogni movimento degli uccelli; i Mestoloni sono ancora circa venti e le Canapiglie dieci, ossia esattamente quelle che erano state contate in Gennaio. Se il freddo non stimola gli uccelli a migrare, ora che le giornate sono più lunghe, le ore di luce aumentate già ne accendono l’istinto riproduttivo. I Germani reali si accoppiano nella loro solita maniera manesca e c’è da meravigliarsi come le femmine non ne restino affogate. Il Merlo si è messo in cerca di una compagna e canta all’alba, quando ancora è buio. Persino un minuscolo Regolo si impegnava nel corteggiare una femmina, cantando di fronte a lei tutto impettito, con la cresta arancione ritta e bene in mostra. Ma lei si mostrava indifferente. Avrei potuto fotografarli, se non fossi rimasto incantato a guardare.
Tra i piccoli uccelli I Lucherini sono sempre i più abbondanti; solo secondi vengono i Codibugnoli. Anche per loro si avvicina il tempo dei nidi e si vedono le prime coppie che si muovono attorno insieme e hanno abbandonato i branchi ai quali si erano uniti nell’inverno.