Report dal 9 al 10 novembre

Il clima autunnale – pioggerella, nebbia, grigiore – ha guastato le due giornate che ho potuto dedicare alle osservazioni in questa settimana.
Non sono mutati i numeri dei Germani reali e delle Alzavole; si vede qualche nuovo arrivo per le altre specie di anatre meno frequenti: circa
quindici i Mestoloni, meno di dieci le Canapiglie e qualche individuo di Fischione. Un individuo giovane di Spatola rappresenta un altro elemento di novità. Dopo due mesi dalla prima osservazione, è ancora presente il Picchio muratore. A questo punto possiamo essere sicuri che è alla Cassinazza per restarci; quantomeno per l’inverno che sta iniziando, poi speriamo diventi anche residente e nidificante. I Regoli e i Lucherini sono scesi in gran numero dalle Alpi e sono ora giunti nella pianura; si muovono in gruppi, i Lucherini alti sulle chiome, i Regoli in basso tra i cespugli.
I Cormorani sono una delle specie immancabili alla Cassinazza; in autunno e inverno raggiungono la massima concentrazione – cento e anche più. Passano la giornata sul lago grande; in acqua quando sono intenti a pescare, su una delle isole quando riposano, e la sera si spostano su un filare di pioppi per passarvi la notte.